
Il Willis Tower, grattacielo di 110 piani, il secondo più alto degli Stati Uniti e uno dei simboli di Chicago sta per passare la mano. L’edificio che porta il nome di una delle big three mondiali del brokeraggio assicurativo e del risk management, potrebbe infatti cambiare nome nelle prossime ore e fare sventolare le bandiere di Blackstone.
Il maxi fondo americano specializzato nel private equity e negli investimenti immobiliari vuole infatti acquisire il grattacielo mettendo sul piatto 1,5 miliardi di dollari (1,38 miliardi di euro) e firmare l’accordo di acquisto entro la fine di questa settimana.
Come scrive il Wall Street Journal, grattacieli come la Willis Tower o come l’Empire State Building di Manhattan hanno anche un altissimo valore turistico: i proprietari possono contare anche sugli incassi derivati dall’ingresso di più di un milione di turisti all'anno. La Sears Tower è stata costruita tra il 1970 e il 1973 (lo Skydeck, la terrazza panoramica è stata inagurata nel 1974).
Ha mantenuto il nome fino al 2009, quando è stata ribattezzata Willis Tower dopo che la società di brokeraggio Willis ha preso in affitto tre piani e pagato per avere il diritto di cambiarne il nome. L’ultima volta che ha cambiato proprietà era il 2004, quando la compagnia di assicurazioni MetLife ha venduto la torre per 840 milioni di dollari a un gruppo di investitori privati.