
Chubb ha chiuso l’esercizio 2022 con un utile netto di 5,3 miliardi di dollari, in calo rispetto agli 8,5 miliardi del 2021. In aumento invece il reddito netto da sottoscrizione “Danni” che ha raggiunto il livello record di 4,6 miliardi di dollari.
La raccolta consolidata ha registrato premi netti pari a 41,8 miliardi di dollari, mentre il combined ratio è migliorato attestandosi all’87,6% (89,1% nel 2021).
Le perdite catastrofali ante imposte relative al quarto trimestre del 2022 sono state di 400 milioni di dollari, in aumento rispetto ai 275 milioni di dollari dell’ultimo trimestre 2021.
Il Ceo di Chubb, Evan Greenberg, ha salutato il nuovo anno che è partito molto bene. “Nonostante permangano molte incertezze a livello globale, sia dal punto di vista economico che geopolitico, da quello che sappiamo e possiamo prevedere il 2023 dovrebbe essere un buon anno in termini di crescita e redditività”.