"Ci troviamo di fronte a un gesto di responsabilità, soprattutto in una fase così difficile della banca, in cui, come peraltro accaduto in passato, i dipendenti hanno dato un contributo concreto al sostegno della propria azienda".
Così Giulio Romani, Segretario generale First Cisl, commenta l'iniziativa del Presidente Massimo Tononi e dell'Amministratore Delegato Fabrizio Viola di MPS, che hanno deciso di devolvere, rispettivamente, l'intera retribuzione e una somma di 250.000 euro a favore del fondo di solidarietà aziendale per i dipendenti.
"Gli accordi aziendali recentemente siglati - continua Romani - al pari di quelli passati, si collocano nel solco di un sistema di relazioni industriali che ha saputo valorizzare il senso di appartenenza dei lavoratori alla banca, puntando anche su strumenti di mutualità interna tra i più avanzati del settore".
"Oggi Il Monte è oggetto di speculazioni aggressive che ne stanno corrodendo l'immagine, nonostante gli indici patrimoniali, la liquidità e la qualità della sua rete testimonino uno stato di salute sicuramente migliore di molte concorrenti nazionali o di tante banche europee, non altrettanto prese a bersaglio.
Nessuna prospettiva sarebbe garantita all'azienda se non potesse contare su uno straordinario attaccamento dei propri dipendenti e in quest'ottica la decisione del Presidente e dell’AD appare un giusto riconoscimento nei loro confronti.
Ci auguriamo - conclude Romani - che questo sia un primo atto su cui costruire, così come da noi più volte invocato, "un modello retributivo responsabile" per tutto il management bancario e un concreto sistema partecipativo che riconosca ai lavoratori e ai gruppi dirigenti pari dignità.