
In risposta al consolidarsi di nuove abitudini e all’emergere di nuovi trend nell’ambito della mobilità, Flee, il brand di Aon dedicato alla mobilità, aggiunge un “+” al noleggio a lungo termine a consumo, arricchendolo con un servizio di condivisione tra pari.
Nasce così “Flee+, condividi l’auto con chi ti fidi”, una nuova funzionalità che permette ai clienti di creare un car sharing personale in modo semplice e sicuro per condividere la propria auto Flee con una cerchia di persone di fiducia. Attraverso l’attivazione di Flee+, il cliente crea la sua community direttamente dall’app MyFlee, invitando amici, colleghi e vicini di casa a utilizzare la sua auto quando non ne ha bisogno: una comunità ristretta, selezionata e con abitudini di vita complementari.
“Aon ha da sempre cercato di intercettare in anticipo i nuovi trend culturali e di consumo, oltrechè i bisogni inespressi delle aziende, dei loro dipendenti e dei consumatori finali, per poterli soddisfare per primi sul mercato, proponendo soluzioni e servizi innovativi, in linea con le loro aspettative”, ha commentato Andrea Parisi, CEO di Aon Spa, “Il nostro brand Flee rappresenta la cartina di tornasole del nostro impegno nell’offerta di servizi nell’ambito di una mobilità flessibile e sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Con Flee+ puntiamo ad offrire un servizio di condivisione dell’auto che va a soddisfare un’esigenza al contempo sociale ed economica post pandemia”.
“La mission di Flee è quella di costruire una nuova idea di mobilità che permetta ad ognuno di muoversi senza pensieri e senza compromessi, abilitando nuovi modelli per l’ottimizzazione dei costi (pay per use) e la condivisione delle spese (Flee+). Dopo il lancio di Flee come noleggio a lungo termine a consumo, Flee+ è, quindi, la seconda milestone di una strategia che punta a posizionarci come orchestratore di mobilità verso un modello subscription:. ognuno può risparmiare mantenendo un servizio premium, condividere l’auto con chi vuole e scegliere il mezzo più comodo a seconda dell’occasione d’uso”, afferma Gabriele Ratti, Head of Mobility, Affinity, SME & DCS.
I dati, infatti, confermano quella che è una tendenza sempre più evidente: negli ultimi due anni la quotidianità delle persone è cambiata profondamente, facendo emergere nuovi stili di vita e portando sempre più all’affermarsi di nuovi modelli di consumo. Basti pensare alla diminuzione degli spostamenti per lavoro del 61% causata dall’incremento dello smart-working, all’aumento del 79% dei tragitti al di sotto dei 30 minuti (Fonte EY: La mobilità del Possibile Vol.3 – 2021). Sempre più si afferma, poi, la sharing economy, che raggiungerà, nei vari settori, i 570 miliardi di euro nel 2025 (PwC) e che sta interessando anche il settore mobility.
In questo scenario, il lancio di Flee+ è guidato da tre importanti obiettivi: aiutare il driver a ridurre il suo budget di mobilità, rafforzare l’impegno di Flee verso una mobilità sempre più green e garantire la sicurezza a tutti gli utilizzatori.
Il primo obiettivo è facilmente raggiunto: con Flee+, infatti, il cliente può risparmiare sulla sua rata mensile condividendo con la sua community i costi dell’auto. Grazie alla telematica, l’app MyFlee monitora la percorrenza dei driver, permettendo una condivisione corretta e trasparente delle spese.
Non è però tanto una questione di risparmio: sfruttare meglio l’auto significa anche diminuire i mezzi circolanti e, grazie anche alla selezione di veicoli green proposta da Flee, ridurre le emissioni di CO2. Anche in questo caso, la tecnologia dell’app e l’uso della telematica sono un elemento fondamentale, poiché permettono di gestire il calendario delle prenotazioni, di definire l’area dove lasciare l’auto perché possa essere usata dagli altri driver e di aprire e chiudere il veicolo senza chiave.
La guida in condivisione, infine, è sempre sicura, perché l’assicurazione garantisce completa protezione per tutti i driver con i vantaggi dell’assicurazione premium di Flee.
Il servizio di car sharing Flee+ non si rivolge solo ai privati, ma offre anche soluzioni per business e aziende, come ad esempio la condivisione di auto tra dipendenti, condomini, o tra ospiti di strutture ricettive.