
La Confindustria richiama l’attenzione sul ritardo dei pagamenti dei debiti contratti dalla PA. Il vice presidente di Confindustria Aurelio Regina, commentando in diretta su Radio1 Rai, l’annuncio del commissario europeo Antonio Tajani di una possibile procedura di infrazione a breve verso l’Italia, ha detto che “la politica sta dimenticando completamente il tema del ritardo dei pagamenti della pubblica amministrazione alle imprese. La data del 15 settembre per la ricognizione dei debiti pregressi non è stata rispettata, non sappiamo ancora quant’è il totale esatto dei debiti della pubblica amministrazione”.
“Inoltre - ha aggiunto Regina - il flusso dei rimborsi è molto scarso, le risorse scarse, e oggi i vecchi debiti della P.A. saranno pagati dagli stessi cittadini attraverso un aumento delle aliquote delle tasse locali”.