
Durante l'ultimo Black Friday e complessivamente nei mesi di ottobre e novembre 2024 fino al Cyber Monday, la domanda di credito al consumo delle famiglie ha registrato un significativo aumento del +7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le richieste di Buy Now Pay Later (+59%) e Affidamenti Revolving (+54%) sono quelle che hanno visto la crescita maggiore.
L'anticipo e l'estensione delle offerte commerciali hanno accelerato la domanda di credito, che è aumentata già a partire dalla metà di novembre. Queste alcune delle principali evidenze emerse da un’indagine condotta da CRIF su un campione di oltre 2 milioni di richieste di prestiti personali, prestiti finalizzati, affidamenti revolving, Buy Now Pay Later, effettuate da persone fisiche nei due mesi precedenti, con particolare attenzione al week-end del Black Friday e Cyber Monday.
“La domanda di credito ha beneficiato in questi ultimi due mesi della spinta delle promozioni commerciali tipiche del periodo, in particolare per i finanziamenti sui canali digitali e nelle forme come il Buy Now Pay Later che sono sempre più apprezzate dai consumatori italiani per la loro flessibilità di utilizzo. La crescita complessiva delle richieste di finanziamenti, in un contesto di rischiosità del credito alle famiglie su livelli molto contenuti e sotto controllo, è un messaggio incoraggiante in chiave economica per il nostro Paese. Le famiglie italiane, con la progressiva discesa dell’inflazione e condizioni più favorevoli a livello di tassi, tendono ad essere più fiduciose rispetto alla propria capacità di spesa e più propense a ricorrere al credito per finanziare i consumi”, ha commentato Simone Capecchi, executive director di CRIF.
Gli importi medi richiesti nel weekend del Black Friday sono stati inferiori rispetto alle settimane precedenti, con una preferenza per strumenti più innovativi e di importo più basso, come il Buy Now Pay Later. Le richieste provengono principalmente dalla Generazione X e dai Millennial, con la Gen Z che rappresenta oltre il 20% delle richieste per il Buy Now Pay Later. I Baby Boomer, invece, continuano a essere una parte significativa nelle richieste di prestiti tradizionali.