
Si chiama digital transformation la sfida da vincere per le compagnie di assicurazioni, chiamate oggi a rispondere in modo più puntuale alle nuove esigenze della clientela, e a cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie per ottimizzare i processi operativi, automatizzare e ridurre i costi, e proseguire nell’integrazione dei canali innovativi con le reti tradizionali.
È quanto emerge dalla ricerca “Il governo del cambiamento verso la Digital Insurance”, promossa da CeTIF, in collaborazione con Excellence Consulting, alla quale hanno partecipato 8 realtà italiane: Assimoco, Bnp Paribas-Cardif, Groupama Assicurazioni, Helvetia Assicurazioni, Itas Assicurazioni, Reale Mutua Assicurazioni, Sara Assicurazioni, Società Cattolica di Assicurazione.
Secondo lo studio, le Compagnie sono in primo luogo interessate a innovare per semplificare ed efficientare i processi operativi, con il driver principale del cambiamento che è stato negli ultimi anni la riduzione dei costi.
Nel prossimo biennio gran parte degli investimenti si concentreranno nell’area business, con particolare attenzione ai temi dell’omnicanalità e della gestione della relazione’, temi che sono risultati prioritari per l’80% del campione, per sviluppare customer experience distintive, in grado di soddisfare appieno i bisogni del cliente.
Per oltre il 50% del panel, l’evoluzione del mercato passerà anche dall’innovazione dei prodotti e servizi offerti che potranno contare sull’utilizzo dei connected device (black box per l’auto, white box per la casa e dispositivi wearable per la persona). Molte Compagnie offrono già prodotti basati sull’installazione di black/white box, mentre sono in fase di sperimentazione le applicazioni wearable, in un campo in cui il 60% del campione guarda con interesse alla loro applicazione nel ramo infortuni-malattia.
Per un approccio olistico all’innovazione, emerge dallo studio, oltre alla componente tecnologica, le compagnie dovranno essere in grado di definire adeguati processi di change management, che prevedano il coinvolgimento dell’intera organizzazione nel processo di trasformazione, sia in termini di rinnovamento organizzativo, sia in termini di evoluzione della cultura aziendale e delle competenze delle risorse umane. I prossimi investimenti interesseranno anche l’area delle risorse umane, come l’estensione della mappatura delle competenze digitali a tutto il personale dipendente, comprese le reti esterne.