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Anche per Direct Line è tempo di bilanci di metà esercizio. Secondo i dati diffusi dalla compagnia nel primo semestre 2016 i premi lordi contabilizzati sono saliti a quota 1,6 miliardi di sterline, contro gli £1,5 dello stesso periodo 2015.
Nonostante questo numero positivo però i ricavi operativi sono scesi a quota £316,9 milioni, dai £333 milioni registrati lo scorso anno. Anche il numero di contratti attivi è calato da 16,1 milioni a 15,7. Il quadro finanziario dell’azienda è quindi variegato.
Paul Geddes, amministratore delegato del gruppo, ha così commentato i dati: “Siamo soddisfatti dei risultati del primo semestre, in quanto siamo stati capaci di performance di altissimo livello nonostante il duro confronto con l’andamento dello scorso anno. Abbiamo generato un margine operativo notevole pur avendo a che fare con un mercato degli investimenti piuttosto debole e con i costi aggiuntivi del programma Flood Re.
I nostri clienti continuano a rispondere bene al rinnovo del brand, ragion per cui siamo in grado di continuare a rivedere le nostre policies per migliorarci costantemente”
Il settore motori e protezione della casa sono quelli che hanno conseguito le prestazioni migliori. Il giro d’affari relativo agli automezzi infatti è passato da £356 milioni a £389 milioni in un solo anno, e la customer retention (il potenziamento delle relazioni con i clienti) ha dato – a detta di Geddes - risultati estremamente positivi.
Anche le polizze casa hanno registrato un incremento del +2,8%, e il numero di contratti attivi in questo comparto è rimasto stabile rispetto allo scorso anno. In questo specifico business il focus della compagnia continua a rimanere la customer experience.