
“Non ne sono al corrente, ma se un investitore vuole investire in Generali mi fa molto piacere”.
Questa la dichiarazione di Philippe Donnet, Ceo di Generali intercettato da Radiocor a Davos, a margine del World Economic Forum, sulle indiscrezioni delle ultime ore che darebbero i Benetton intenzionati a rafforzare il proprio impegno nell’azionariato del gruppo triestino dove detengono oggi circa l’1%, tramite la holding Edizione.
Stimolato anche sul futuro del nostro Paese alle prese con una faticosa campagna elettorale Donnet ha detto di auspicare “continuità nel percorso che l’Italia ha iniziato alcuni anni fa. Qualsiasi sia il risultato elettorale questo percorso deve continuare, con la stessa disciplina sul bilancio, la stessa flessibilità nel lavoro, cioè con tutte le riforme che sono state avviate”.
Entrando più nello specifico dei lavori che si stanno svolgendo a Davos, Philippe Donnet ha sottolineato il clima positivo che caratterizza l’appuntamento: “Ho sentito il premier Paolo Gentiloni dare prospettive positive sull’Italia, che io condivido in pieno. Anche il presidente francese Emmanuel Macron ha fornito un quadro positivo sulla Francia e sull’Europa”. Il fatto che la situazione politica sia cambiata in Germania, secondo Donnet “apre un’opportunità di collaborazione più forte e più importante tra Francia e Italia per la costruzione di un’Europa più forte e più integrata”. Il barometro dell’economia, inoltre, volge al bello ovunque: “Abbiamo visto che c’è crescita negli Stati Uniti, in Asia e in Europa”.