
L’Autorità europea per le assicurazioni e i fondi pensione (Eiopa) ha lanciato il quarto stress test per valutare le vulnerabilità delle assicurazioni europee.
Eiopa ha spiegato che lo stress test non va inteso come un esame dal quale si esce come promossi o bocciati, ma come una verifica dei potenziali scenari di mercato e dei rischi incombenti su 42 gruppi assicurativi, rappresentanti il 78% delle attività all’interno dell’Unione Europea.
Sono quattro le compagnie italiane interessate: Generali, IntesaSanPaolo Vita, Poste Vita e Unipol. Gli scenari di stress sono tre. Il primo, denominato yield curve up, implica un rialzo dei rendimenti che avviene contestualmente a un incremento dei riscatti delle polizze vita e a un aumento del costo di liquidazione dei sinistri danni dovuto a una crescita dell'inflazione. Il secondo, yield curve down, prevede invece una riduzione dei rendimenti contestuale a una variazione nel rischio di longevità per le polizze vita, mentre il terzo, Nat-Cat, è caratterizzato dal verificarsi di eventi catastrofali naturali che colpiscono simultaneamente l’Europa.
Per l’esercizio, che valuterà anche, in via qualitativa, le potenziali implicazioni del cyber risk, le compagnie dovranno fornire i propri dati entro il 16 agosto prossimo, mentre l'esito delle prove sarà comunicato nel mese di gennaio del 2019.