L’IVASS (Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni), in presenza di un crescente flusso di riscatti anticipati, ha disposto a partire dalle ore 20 del 6 febbraio la sospensione della facoltà dei contraenti di esercitare i riscatti regolati dai contratti di assicurazione e di capitalizzazione.
La misura non si applica ai riscatti e alle anticipazioni di cui alle forme pensionistiche complementari ed alle scadenze contrattuali o ai sinistri.
Il provvedimento scade il prossimo 31 marzo ed ha una durata che coincide con il commissariamento disposto lo scorso 31 gennaio.
Il provvedimento ha lo scopo di permettere alla gestione commissariale di avere il tempo necessario per ricercare una soluzione a tutela di tutti gli assicurati evitando l’uscita incontrollata di masse importanti di risparmio gestito.
La gestione commissariale auspica, con la collaborazione di tutte le parti interessate, di riuscire in questo periodo a definire una soluzione che permetta alla compagnia di rafforzarsi patrimonialmente a tutela di assicurati, partner distributivi e dipendenti.
La società si scusa in anticipo per i possibili disagi di questa situazione. Gli uffici della compagnia sono a disposizione della clientela e dei partner distributivi per fornire gli eventuali chiarimenti che si rendessero necessari.
Il Commissario per la Gestione Provvisoria, Alessandro Santoliquido