La mobilità sostenibile di Flee, progetto di innovazione di Aon Mobility Solutions, diventa ora sociale grazie al supporto al progetto Taxi Solidale, lanciato dalla Fondazione Heal, fondata da famiglie di bambini colpiti da tumori cerebrali e da medici e infermieri che quotidianamente operano a favore delle cure e della ricerca in ambito neuro-oncologico pediatrico.
Taxi Solidale è un servizio, totalmente gratuito, rivolto a tutti i bimbi e alle loro famiglie che hanno bisogno di recarsi nei centri di cura specializzati in patologie oncologiche pediatriche e che possono trovarsi in difficoltà nell’affrontare spostamenti in una grande città come Roma.
Flee supporterà il progetto mettendo a disposizione una Toyota Rav 4 e un van Mercedes-Benz V 250 che potranno essere utilizzati dagli operatori volontari per accompagnare i piccoli pazienti nei centri di cura specializzati.
“Siamo molto grati a Flee che contribuisce in modo concreto al nostro progetto” dice Serena Catallo, presidente di Fondazione Heal. “Quello del Taxi Solidale è già stato un grande successo: ai pazienti e alle famiglie sono stati risparmiati già ben oltre 300.000km. Il progetto, però, adesso ha l’opportunità di crescere, poiché le richieste di trasporto che arrivano alla Fondazione da parte dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, del Policlinico Universitario Agostino Gemelli e delle case-famiglia di Roma continuano ad aumentare. Grazie al supporto di Flee saremo in grado di soddisfare queste richieste potendo usufruire di mezzi nuovi, confortevoli e attenti anche all’ambiente”.
Alle vetture a noleggio a lungo termine, si accompagna anche un’assicurazione completa, che permetterà agli operatori volontari di dare il loro aiuto prezioso in totale sicurezza e tranquillità, potendosi concentrare sul far sentire i bambini e le loro famiglie a proprio agio durante dei momenti così delicati.
“Siamo onorati di poter contribuire, attraverso Fondazione Heal, alle cure e alla serenità dei bambini e delle loro famiglie in un momento di particolare vulnerabilità”, ha dichiarato Andrea Parisi, amministratore delegato di Aon S.p.A.