
Il cda di Fondiaria-SAI ha approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo al 30 settembre 2012 che si è chiuso con una perdita di 1,1 milioni, rispetto al rosso da 211 milioni fatto segnare nello stesso periodo dello scorso anno.
Il risultato risente di rettifiche di valore (impairments) su strumenti finanziari disponibili per la vendita per 79,5 milioni (218 milioni nel corrispondente periodo del passato esercizio) e degli effetti del fallimento di Imco e Sinergia per 85,8 milioni.
Il risultato ha invece beneficiato del positivo andamento della gestione finanziaria nel corso della prima parte dell'anno e dell'evidente miglioramento tecnico della gestione Danni, ove permane soddisfacente l'andamento della gestione corrente con un trend di forte calo del denunciato nel Ramo Rc Auto ed una riduzione della frequenza sinistri.
La Raccolta premi totale è stata di 7.222 milioni, in calo del 13,3% rispetto a un anno fa. Nei rami Danni la raccolta del lavoro diretto ha raggiunto i 4.700 milioni, risultando in calo del 7,6% rispetto a settembre 2011.
Nel settore Auto la raccolta premi si attesta a 3.194 milioni (3.459 milioni al 30 settembre 2011) pari a un calo del 7% che indica il proseguimento in maniera più incisiva delle politiche di pulizia del portafoglio. Negli Altri Rami Danni la raccolta premi risulta in flessione del 7,3% attestandosi a 1.505,9 milioni; tale contrazione è dovuta sostanzialmente al settore Corporate, a causa del programmato disimpegno da comparti che presentano un andamento tecnico non soddisfacente. Il miglioramento dell'andamento tecnico del settore Danni è testimoniato dal calo dei sinistri denunciati (-10,7%), trainato dall'andamento del settore Auto (-18,8%).
La raccolta premi del lavoro diretto nei Rami Vita ha raggiunto i 2.518,8 milioni (-22,3%): la contrazione dei premi risente della congiuntura economica e delle difficoltà, confermate a livello di mercato, del comparto della bancassicurazione.
“'Il nuovo Consiglio si è appena insediato ed ha valutato le risultanze contabili del Gruppo Fondiaria-SAI al 30 settembre del 2012 - ha dichiarato l’Amministratore Delegato Carlo Cimbri. Da oggi, definita la struttura organizzativa, si avvia una nuova fase della vita del Gruppo. Trasparenza nella gestione, qualità, efficienza operativa saranno i fattori chiave per riportare nel tempo i risultati del Gruppo Fondiaria-SAI ai livelli della propria storia”.