
Ci sarà da aspettare fino alla fine del 2018 per vedere il nuovi piano industriale di Generali. Un piano che, promette il presidente Gabriele Galateri di Genola in una lettera inviata ai soci del gruppo triestino sarà “sfidante, orientato alla crescita e allo sviluppo”.
Il numero uno del Leone ha anche precisato che Generali è focalizzata “su un’azione disciplinata, ritenendo che tale approccio ci permetterà di superare lo scenario di straordinaria complessità che l'industria assicurativa sta attraversando e di favorire la crescita, confermando gli obiettivi che ci siamo prefissati”.
Proseguito il percorso di attuazione del proprio piano strategico, in un contesto macroeconomico e finanziario sì in ripresa, ma ancora difficile, Generali persegue un duplice obiettivo: “il miglioramento della performance operativa e della creazione di valore nel lungo periodo”. Se sul primo aspetto “è proseguita l’attività di ottimizzazione della nostra presenza internazionale, di razionalizzazione delle strutture operative e di rafforzamento delle competenze tecniche”, sul secondo obiettivo si continua “sul ribilanciamento del portafoglio assicurativo, l’innovazione per i clienti e le reti commerciali e il rafforzamento del brand”.