Philippe Donnet, il group ceo di Generali, ha incassato quasi 3 milioni di euro nel corso del 2016 e guida la classifica dei compensi corrisposti lo scorso anno dalla compagnia triestina.
Alle spalle di Donnet ecco spuntare l’ex direttore generale Alberto Minali che ha incassato 1,9 milioni di euro, mentre il presidente Gabriele Galateri ha incassato poco più di 1 milione. Lo si rileva dalla Relazione sulla Remunerazione pubblicata da Generali in vista dell’assemblea degli azionisti di fine aprile.
L’ex-group ceo Mario Greco per il periodo tra il primo gennaio e il 9 febbraio 2016 quando ha lasciato Generali per approdare a Zurich Insurance, ha ricevuto compensi per oltre 172mila euro, tra emolumenti fissi per 141mila euro, 120mila dei quali per la carica di ceo e 21.600 quale direttore generale. Greco ha poi avuto benefici non monetari per 31.800 euro.
Tra i componenti del cda, i compensi più alti sono stati corrisposti ad Alberta Figari (273mila euro) e Paola Sapienza (268mila euro), di riflesso anche alla loro presenza in vari comitati di governance. A Clemente Rebecchini sono stati corrisposti 264mila euro, a Francesco Gaetano Caltagirone 239mila euro, a Ornella Barra 200mila euro e a Lorenzo Pellicioli 199mila.