
Lo sguardo di Generali è prevalentemente rivolto all’Est Europa, lo sappiamo, ma prima di arrivare a Mosca si ferma in Polonia dove punta a rilevare gli asset di Aviva che prosegue nel suo processo di ritiro dai mercati internazionali che non siano il Regno Unito, l’Irlanda e il Canada.
Dopo aver chiuso le attività in Italia, il gruppo britannico ha iniziato a lavorare sulla cessione di Aviva Polonia, dove conta di incassare oltre 2 miliardi di euro.
Entro lunedì 22 marzo andavano presentate le manifestazioni di interesse e Generali avrebbe presentato la propria offerta. Aviva nelle settimane scorse ha indicato una valutazione attorno ai 2 miliardi, cui vanno però aggiunti i contribuiti di due accordi di bancassurance, uno con Santander che sarebbe peraltro in fase di rinnovo e l’altro con Ing.
Tra i principali rivali di Generali si sarebbero Allianz, già interessata ad Aviva France e l’olandese NN Group. Aviva è attualmente il settimo assicuratore del mercato Vita in Polonia, dove può contare su una delle più importanti reti agenziali del mercato.