Il gruppo Generali chiude il primo semestre dell’anno con un utile netto di 1,2 miliardi di euro, in crescita del 3,7% rispetto ai primi 6 medi del 2016, grazie alla positiva performance in tutti gli ambiti di operatività. Il risultato operativo cresce del 4,1% a 2,59 miliardi di euro (superando le previsioni degli analisti).
In leggero calo (-0,8%) la raccolta premi a 36,6 miliardi di euro, dove all’incremento dei volumi nel ramo Danni (+1,5%) a 11,3 miliardi per effetto della crescita del ramo Auto (+3,7%), concentrata in particolare in Germania, Paesi dell’Europa Centro orientale e nelle Americhe (positivo anche l’andamento del settore Non Auto, migliorato dello 0,8%), risponde un calo dell’1,8% dei premi Vita, frutto di una politica di sottoscrizione maggiormente selettiva nei prodotti risparmio, che si fermano a quota 25,3 miliardi.
Il patrimonio netto di gruppo, infine, risulta pari a 23,705 miliardi, il 3,4% in meno rispetto ai 24,545 miliardi al 31 dicembre.
“I risultati del primo semestre confermano la solidità del nostro business e l'efficace esecuzione della trasformazione industriale di Generali”, ha sottolineato il group ceo del Leone di Trieste, Philippe Donnet. “Stiamo raggiungendo i nostri obiettivi finanziari - afferma ancora - grazie alla determinazione, al focus e all'impegno dedicati alla realizzazione del piano strategico che mira a rendere Generali Simpler & Smarter”.