
Per la sua prima uscita in veste di ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha scelto la Giornata del risparmio. Dopo aver sottolineato l’importanza di incoraggiare la già robusta propensione al risparmio nazionale, si è soffermato sui nuovi strumenti che possano incanalarla che siano compatibili con la transizione ecologica ed energetica.
L’aumento dell’inflazione e la congiuntura economica sfavorevole sono elementi che non si possono ignorare e Giorgetti ha detto che monitorerà la situazione relativa all’aumento del costo del credito per imprese e famiglie, aggiungendo che “oltre all’impegno del Governo, rimane fondamentale il coinvolgimento del sistema finanziario e di quello assicurativo e del conseguente ruolo delle banche e delle assicurazioni che devono continuare a giocare il loro ruolo nella valutazione del merito di credito delle imprese e nella compartecipazione del rischio assunto dallo Stato tramite le garanzie”.
Il ministro ha infine ricordato che “l’impegno al rafforzamento del processo di condivisione del rischio nel mercato unico è fondamentale, così come il completamento dell’unione bancaria e del mercato dei capitali per aumentare la solidità del tessuto economico europeo rispetto agli shock, specialmente esterni”.