
Secondo gli analisti di BMO Capital Markets (filiale di banca di investimento della Canadian Bank of Montreal) gli assicuratori property e casualty hanno assistito a un aumento delle perdite catastrofali durante il secondo trimestre 2023, mentre i riassicuratori hanno registrato una diminuzione con l’allontanarsi dai rischi di grande frequenza.
“... i riassicuratori sono progressivamente più lontani dal rischio rispetto a pochi anni fa, il che significa che gli assicuratori primari hanno più pelle al sole”, hanno affermato gli analisti. Secondo l'analisi di BMO Capital Markets, durante il secondo trimestre del 2023 c'è stato un cambiamento nell'esperienza del nat cat tra gli assicuratori primari e i riassicuratori tradizionali.
“Stimiamo che gli assicuratori primari abbiano livelli di circa 40% superiori al “normale” mentre i riassicuratori sono circa 20% al di sotto dei valori "normali", dato che la natura delle catastrofi del 2° trimestre era più legata alla frequenza rispetto alla gravità”.
Gli analisti hanno evidenziato le ulteriori pressioni affrontate dalle compagnie assicurative, compresi i maggiori costi di riassicurazione e l'aumento dei valori dei materiali di ricambio.
I costi di riassicurazione hanno contribuito all’aumento delle spese correnti per i vettori, con BMO Capital Markets che stima un impatto di 50-60 punti base sul combined ratio previsto per Chubb, uno dei principali vettori.
Questo aggiustamento riflette il panorama in continua evoluzione del mercato assicurativo, caratterizzato da livelli del potere di determinazione dei prezzi in decelerazione, in particolare per AIG e Chubb nel segmento dei grandi player.
Nonostante il potenziale di mancati margini di profitto a causa di queste sfide, BMO Capital Markets suggerisce agli investitori di considerare gli attuali livelli di valutazione delle azioni delle compagnie assicurative. Molte compagnie assicurative, esclusi i riassicuratori, quest'anno hanno sottoperformato.
Le compagnie assicurative possono trovare un po' di sollievo nei tassi di interesse più elevati. Nonostante la curva dei tassi di interesse preveda un calo significativo dei tassi entro il 2025, i livelli dei tassi a breve termine sono attualmente di circa 65 punti base superiori ai livelli della stagione EPS del primo trimestre del 2023.
Questo aumento compensa parte della pressione derivante dalle maggiori forze inflazionistiche che interessano i rami Danni.