
Groupama Assicurazioni rafforza la propria rete liquidativa con l’obiettivo di continuare a offrire un servizio completo e costruito sulle esigenze delle persone.
Si tratta di un percorso di perfezionamento e specializzazione che la compagnia ha intrapreso ormai da alcuni anni e che, nel concreto, ha portato alla creazione di poli specialistici, sia auto che non auto, sul territorio nazionale, cui si aggiungono: la riorganizzazione degli uffici attraverso l’integrazione dell’organico con l’inserimento di nuove competenze, la revisione della gestione dei sinistri in pronta liquidazione, il potenziamento delle reti peritali, l’attuazione di programmi dedicati alle carrozzerie convenzionate, l’adozione di innovazioni di processo e, infine, corsi di formazione professionale degli addetti alla liquidazione per la creazione di competenze specifiche legate alle nuove tecnologie.
Il percorso di costante aggiornamento nasce dalla volontà di Groupama di intercettare i bisogni dei propri clienti e di offrire un servizio completo, efficiente e con un buon rapporto qualità-prezzo.
In un mercato altamente competitivo, infatti, quello della liquidazione sinistri è uno degli aspetti che ha un forte impatto sulla soddisfazione dei clienti, in quanto è proprio in questo momento che il valore offerto dalla propria compagnia può essere effettivamente rapportato al premio assicurativo.
La bontà del percorso avviato da Groupama per consolidare la propria rete liquidativa trova conferma anche in un miglioramento della performance: secondo le ultime statistiche, Groupama aumenta dell’1,4% la propria velocità di liquidazione, a fronte di un mercato che registra una variazione negativa per effetto del maggiore numero di sinistri rientrati nella procedura CARD. Anche sul No CARD la velocità di liquidazione risulta superiore al valore di mercato. Si rileva un’accelerazione nella gestione dei sinistri CVT (Kasko) e property, una crescita non banale se si tiene conto dei sempre più frequenti fenomeni atmosferici estremi, come le recenti alluvioni in Emilia-Romagna ma anche in Lombardia e Piemonte nell’estate dello scorso anno (complessivamente circa 20 000 sinistri per un pagato totale di circa 130 M€).
“I risultati positivi raggiunti sul comparto auto sono frutto di una profonda revisione organizzativa che ci ha portato a realizzare un modello di gestione tradizionale basato sulla specializzazione delle nostre squadre liquidative e su un ingaggio forte della rete dei fiduciari. Cogliamo tutte le opportunità in termini di automazione di alcune fasi del processo liquidativo e di process mining con l’obiettivo di semplificare il lavoro dei team”, ha dichiarato Massimo Toselli, direttore sinistri di Groupama Assicurazioni.