
Il gruppo assicurativo francese chiude l’esercizio 2018 numeri positivi sia in termini di raccolta premi (14,3 miliardi di euro, +4%), con volumi in aumento per entrambi i segmenti operativi principali (+2,7% nel Danni e +5,3% nel Vita/Salute), con un deciso incremento dell’utile netto, passato dai 292 milioni di fine 2017 ai 450 milioni di euro registrati a fine dicembre 2018 (+54%).
Segna invece il passo il risultato operativo, che scende a 298 milioni (dai 349 milioni del passato esercizio). In leggero peggioramento il combined ratio a 99,3% (+0,4 p.p.), a causa di maggiori sinistri di grande entità, non completamente controbilanciati dalla diminuzione dei sinistri legati ad eventi atmosferici e dal calo del rapporto costi.
Per quanto riguarda la raccolta premi delle attività internazionali (nelle quali rientra l’italiana Groupama Assicurazioni) è stata invece legata ai volumi del segmento Danni, in aumento del 4,9% a 1,77 miliardi di Euro, con performance di rilievo nel comparto Auto (+6,3%, in tutte le regioni) e nel segmento Abitazione (+4,5%, principalmente in Italia ed Ungheria). La raccolta Vita / Salute ha invece registrato una contrazione del 5,3% a 770 milioni, con andamenti contrastati per le diverse linee operative. I volumi delle soluzioni Vita individuali sono scesi del 12,6% mentre si è registrata un’ottima performance – trainata anche dal mercato italiano – per i prodotti collettivi, soprattutto quelli legati al settore previdenziale / pensionistico (+30,7%) e Salute (+24,6%).