
Si chiama Healthy Virtuoso, l’ultima fitness app italiana che monitora l’attività fisiche degli utenti, offrendo ricompense per i loro comportamenti virtuosi.
Sono già 45 mila gli utenti iscritti all’applicazione lanciata da Andrea Severino e Nicola Tardelli (figlio dell’ex calciatore e campione del mondo del 1982 Marco Tardelli). La app raccoglie anche i dati provenienti dai principali smartwatch, in modo da integrare anche i dati relativi all’attività sportiva in situazioni in cui tenere lo smartphone in tasca è decisamente sconsigliabile, come una partita di calcio o una lezione di zumba.
La app, vincitrice del Premio Gaetano Marzotto, vanta collaborazioni con Asics, Runtastic, Amazon e diverse palestre per quanto riguarda i premi. E vuole affrontare la reale motivazione che spiega lo stile sedentario di 23 milioni di italiani (il dato viene dall’ISTAT): la mancanza non di tempo, bensì di motivazione. L’obiettivo è, di favorire l’attività fisica attraverso dieci livelli, ognuno dei quali consente di ottenere dei crediti. L’applicazione utilizza i dati già raccolti dagli smartphone più recenti e relativi all’attività sportiva svolta (numero di passi, piani saliti a piedi e così via), alle ore di sonno, al tempo passato a meditare. E le elabora per misurare le performance dell’utente e fargli guadagnare crediti convertibili in premi.
Non valgono al fine della raccolta crediti, le informazioni inserite manualmente.
Healthy Virtuoso consente ad esempio di sfidare colleghi, amici o famigliari per vedere chi farà più passi in un giorno o chi si allenerà per più tempo. E pare funzionare, visto che gli utenti camminano il 38% in più della media degli italiani, 7.200 passi al giorno contro 5.200. La vulgata vuole che siano 10mila i passi da percorrere ogni giorno per mantenersi in buona forma: c’è quindi spazio per altri premi e altri miglioramenti.
Il modello di business di Healthy Virtuoso si basa sulle partnership, su soluzioni di welfare aziendale per sviluppare programmi di competizione e miglioramento dell’attività fisica all’interno delle aziende e sullo sviluppo di progetti in white box con partner in diversi ambiti. Ma c’è indubbiamente grande interesse anche per partnership con i settori assicurativo e farmaceutico: in misura analoga a quanto sviluppato dalle compagnie assicurative sui fronti RC Auto e Casa, è facile immaginare collaborazioni con applicazioni come Healthy Virtuoso sul fronte della prevenzione delle patologie.
“Attraverso un originale connubio tra psicologia, tecnologia e coinvolgimento sociale, Virtuoso vuole cambiare radicalmente il nostro approccio alla salute, rendendoci consapevoli di quello che facciamo ogni giorno ponendosi come incentivo a migliorare quotidianamente, generando così importanti benefici a livello personale e sociale”, spiegano Severino e Tardelli.