Helvetia Holding AG ha annunciato la chiusura del proprio portafoglio marine nel Regno Unito, trasferendo parte delle sue attività in Francia. La decisione, spiega Insurance Business, è motivata da problemi di redditività e dalle sfide legate alla sostenibilità del mercato internazionale degli scafi marini.
L'assicuratore svizzero ha spiegato che questa scelta deriva da una revisione della sua strategia di gestione delle specialty lines. Un portavoce di Helvetia ha dichiarato ad AM Best che dopo il 31 dicembre 2024 non sono state più accettate nuove attività di business nel settore marine nel Regno Unito.
Tuttavia, Helvetia continuerà a sottoscrivere selettivamente alcune attività internazionali legate agli scafi, che saranno gestite sotto la supervisione delle operazioni francesi.
La chiusura del mercato britannico fa parte di un piano di riduzione dei costi lanciato nel dicembre 2024, in cui si prevede di ridurre la forza lavoro di 500 unità in tre anni, ad eccezione della Spagna, considerata il "secondo mercato più importante”. Helvetia punta a risparmiare oltre 222 milioni di dollari all'anno entro il 2027, migliorando l’utilizzo di nuove tecnologie e l'efficienza operativa. Il Ceo Fabian Rupprecht ha affermato che l’azienda ha una buona base ma deve ottimizzare il proprio potenziale.
Per ridurre l'impatto dei tagli occupazionali, Helvetia ha previsto misure come il ricorso al turnover naturale, la riqualificazione del personale, i prepensionamenti e il reinserimento prioritario dei dipendenti esistenti per le posizioni aperte.
La strategia dell'assicuratore comprende anche l’integrazione di Caser e Helvetia Seguros in Spagna, finalizzata a migliorare l’efficienza operativa. Secondo quanto riportato da Bloomberg, Helvetia starebbe inoltre valutando la possibile vendita delle sue attività in Germania.