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L’assicuratore specializzato dei Lloyd’s di Londra Hiscox ha sottoscritto premi per 3,46 miliardi di dollari nei primi nove mesi dell’anno, per un aumento su base annua del 6,4% grazie al deciso incremento dei tassi (+13%) in tutto il suo portafoglio, con alcuni segmenti di business in doppia cifra, come ad esempio il cyber risk, dove i crescenti attacchi ransomware hanno fatto schizzare i premi delle coperture.
Nonostante l’abbondanza di capitali e il forte interesse per le riassicurazioni, le inondazioni europee di luglio e poi l’uragano Ida di agosto hanno fatto scattare l’allarme sui pesanti costi sostenuti dai riassicuratori property in occasione di eventi catastrofali. In Hiscox Re & ILS, i premi lordi emessi sono aumentati del 5,6% a 806,5 milioni di dollari, rispetto ai 763,6 milioni di dollari dello steso trimestre dell’anno precedente.
Hiscox ha stanziato 150 milioni di dollari a copertura dei costi legati all’uragano Ida (110 milioni) e alle inondazioni in Europa (40 milioni).
“Abbiamo lavorato a stretto contatto con clienti e broker nel Regno Unito per pagare i sinistri di business interruption il più rapidamente possibile”, ha affermato Hiscox in una nota, aggiungendo di aver effettuato pagamenti finali o intermedi a 5.153 assicurati alla fine di settembre, con un aumento del 60% rispetto al 30 luglio 2021 e prevede di mantenere questo slancio nel quarto trimestre.
Rispettata da Hiscox la precedente previsione circa le perdite nette causate dal Covid-19 che restano invariate a 475 milioni di dollari per il 2020 e 17 milioni per il 2021.