
In occasione della presentazione del programma culturale 2025 di BAM Biblioteca degli Alberi Milano di cui Howden è Park Ambassador, Federico Casini, Ceo di Howden in Italia, ha proposto un’alleanza con l’amministrazione comunale per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico.
Howden, che da tempo collabora con alcune delle principali città globali, ha lanciato l’idea di mettere a disposizione della città di Milano la sua esperienza nella gestione del rischio climatico. Nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma culturale 2025 di BAM, Casini ha evidenziato che l’approccio di Howden si basa sulla collaborazione tra competenza assicurativa e pianificazione urbana, due elementi fondamentali per la creazione di soluzioni durature contro catastrofi naturali e impatti climatici.
“Vogliamo portare a Milano le esperienze e le competenze sviluppate attraverso collaborazioni globali, per lavorare fianco a fianco con la città e con le sue istituzioni, a favore di soluzioni concrete e innovative”, ha affermato Casini. Un esempio di questo impegno è la Global Risk and Resilience Fellowship, lanciata nel 2023 come parte di un’alleanza tra Howden, il “Resilient Cities Network e la Sustainable Market Initiative”.
Questo programma mette in contatto esperti assicurativi con i leader delle città, per aiutarli a rafforzare la resilienza urbana attraverso la gestione dei rischi climatici. Tra le città coinvolte nel 2024 ci sono Manchester, Lagos, Norfolk, Oakland e Città del Capo.
Casini ha sottolineato che l’assicurazione è fondamentale per abbattere il costo del capitale necessario per costruire infrastrutture urbane più resilienti e sostenibili. “Il settore privato e quello pubblico devono collaborare per finanziare soluzioni che affrontino le sfide del cambiamento climatico e le catastrofi naturali. Attraverso la nostra esperienza, abbiamo creato soluzioni che offrono alle città gli strumenti necessari per promuovere azioni efficaci in materia di clima”, ha spiegato Casini.
Con questo impegno, Howden intende estendere il proprio supporto anche alla città di Milano, offrendo le proprie competenze per sviluppare un piano strategico di resilienza urbana. “Milano, come parte del Resilient Cities Network, ha il potenziale per diventare un esempio di come le città possano affrontare le sfide climatiche con soluzioni innovative e finanziamenti adeguati”, ha concluso Casini.