Howden ha lanciato una struttura assicurativa unica nel suo genere che copre la fuoriuscita di anidride carbonica da impianti di cattura e stoccaggio del carbonio (CCS).
La struttura gestita dal sindacato dei Lloyd’s SCOR, fornisce copertura per danni ambientali e perdita improvvisa o graduale di CO2 derivante dai progetti CCS nell'aria, nel terreno e nell'acqua. SCOR è il primo assicuratore a sottoscrivere il rischio e altri sindacati dei Lloyd's si sono impegnati a sostenere la struttura, con ulteriore capacità per soddisfare la domanda a livello globale.
Guidato da Glenn O'Halloran, direttore esecutivo di Howden Climate Risk & Resilience, è la seconda soluzione Howden progettata per supportare la crescita del mercato globale del carbonio; dopo il lancio nel 2022 della prima soluzione assicurativa per l’invalidazione dei crediti di carbonio. “Questa iniziativa dimostra come l’assicurazione possa aiutare a sbloccare finanziamenti vitali per guidare la transizione verso la net-zero economy, secondo le tempistiche richieste”, ha spiegato Rowan Douglas, Ceo di Howden Climate Risk and Resilience.
Romain Launay, Ceo di SCOR Specialty Insurance e Marie Biggas, SCOR UK CUO and Active Underwriter di SCOR Syndicate hanno aggiunto: “Siamo lieti di guidare questa struttura, che è la prova delle soluzioni innovative di trasferimento del rischio che possono essere introdotte sul mercato quando i migliori talenti del settore lavorano insieme per ridurre i rischi della transizione energetica globale”. Si prevede che il mercato globale della cattura e stoccaggio del carbonio raggiungerà un valore di 5,91 miliardi di sterline entro il 2030 con un CAGR del 19,9% tra il 2023 e il 2030, accelerando la necessità di soluzioni assicurative efficaci per proteggere la sostenibilità finanziaria e la stabilità dei progetti CCS.