
A partire dall’inizio del mese di marzo, i Lloyd’s di Londra offrono una copertura assicurativa per i venditori terzi di Amazon, per tutelare il rischio di perdita del guadagno attraverso l’utilizzo del gigante dello shopping online.
L’idea di sottoscrivere questo rischio presso il mercato specializzato dei Lloyd’s è venuta a Tim Craig, chief executive officer della società americana InsuraTech, che conosce bene il mondo dei Lloyd’s avendoci già lavorato in passato, con lo sviluppo dell’assicurazione per gli avicoltori.
La decisione di realizzare una copertura per i venditori che utilizzano Amazon è venuta dopo aver ascoltato le storie di molte persone che si sono visti sospendere il processo di vendita, per cause non dipendenti da loro, come ad esempio il ritardo nella consegna dei materiali da parte dei corrieri o la lunga teoria di reclami irragionevoli o inconsistenti, avviati da parte di compratori alla ricerca di un rimborso.
Craig si aspetta la sottoscrizione di almeno 2.000 polizze nel corso del 2017. Un numero che potrebbe crescere in maniera esponenziale nei prossimi anni, considerati i 2 milioni di persone che utilizzano Amazon nei soli Stati Uniti.