Un sondaggio svolto dal World Economic Forum ha identificato nelle minacce economiche e sociali il pericolo maggiormente avvertito dai business leader del G20 per i prossimi due anni.
Il sondaggio Executive Opinion Survey evidenzia come i rischi economici e sociali sempre più interconnessi fossero percepiti come le principali criticità nei Paesi del G20 ancora prima della crisi del Medio Oriente.
La recessione economica è il rischio più citato dai business leader del G20 ed è stata identificata come la principale minaccia in 13 Paesi del G20. Anche l'inflazione, la carenza di manodopera e/o di talenti, la carenza di forniture energetiche e l'erosione della coesione e del benessere sociale sono stati indicati tra i primi cinque rischi per i Paesi del G20 nel prossimo futuro.
Mentre i Paesi del G20 si preparano alla COP28 a Dubai, dopo un anno di temperature record a livello globale e di eventi atmosferici violenti, i risultati dell’ultima survey mostrano come i rischi ambientali siano stati superati da altre preoccupazioni.
In continuità con quanto rilevato nella scorsa edizione, i rischi ambientali sono stati citati solo 8 volte tra i 5 maggiori rischi nei Paesi del G20.
I rischi tecnologici, comprese le minacce relative all'intelligenza artificiale, compaiono solo 3 volte nella classifica delle principali criticità nei Paesi del G20. In un contesto più ampio, i risultati evidenziano preoccupazioni comuni tra le economie avanzate e i mercati emergenti. La recessione economica rappresenta la minaccia maggiormente avvertita in tutte le aree, mentre gli eventi meteorologici estremi sono l'unico rischio ambientale ad aver raggiunto la Top 10 in tutti i gruppi di Paesi ad alto reddito, reddito medio-alto, reddito medio-basso e reddito basso.
Peter Giger, Group Chief Risk Officer, Zurich Insurance Group, ha così commentato: “I rischi a breve termine, come quelli economici e legati al mercato del lavoro, dominano oggi l'agenda globale. È importante che le aziende rispondano a queste sfide mantenendo una prospettiva equilibrata sui rischi a breve e a lungo termine. Le aziende possono pensare di avere poco controllo su minacce esistenziali come il cambiamento climatico. È però fondamentale che esplorino le modalità con cui mitigare tali rischi, rispondendo allo stesso tempo alle sfide immediate".
L'Executive Opinion Survey è stata condotta dal Centre for the New Economy and Society del World Economic Forum. Marsh McLennan e Zurich Insurance Group sono partner del Centro e del Global Risks Report.