
Il mercato assicurativo cinese potrebbe sorpassare quello giapponese e diventare il secondo più grande mercato assicurativo mondiale entro la fine dell’anno, secondo quanto ha affermato durante un incontro pubblico Xiang Junbo, chairman della China Insurance Regulatory Commission (CIRC).
Nei primi otto mesi dell’anno la raccolta premi sul mercato cinese ha raggiunto i 342 miliardi di dollari, per un incremento del 34,7% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. A fine 2015 il volume complessivo dei premi era stato di 387 miliardi di dollari che era valso alla Cina il terzo posto della classifica mondiale dei principali mercati assicurativi, stilata all’interno del report di Sigma - Swiss Re.
Di sicuro il futuro delle assicurazioni cinesi appare luminoso, con il governo che ha fissato come obiettivo annuo un tasso di penetrazione del 5% da qui al 2020, e giungere a una spesa pro-capite di circa 520 dollari nell’arco dei prossimi 5 anni.
Obiettivi importanti per raggiungere i quali la Cina ha avviato una serie di politiche per incoraggiare la diffusione delle coperture assicurative per tutelare gli immobili dagli eventi naturali, delle polizze di responsabilità civile e di quelle per le colture agricole.