Innocenzo Cipolletta è il nuovo presidente della Federazione Banche Assicurazioni e Finanza (FeBAF). Eletto all’unanimità per il biennio in corso 2021-20222 dal Consiglio Direttivo della federazione, Cipolletta succede a Luigi Abete, che ha guidato la federazione dal 2014 e che è stato acclamato presidente onorario.
“Ringrazio il consiglio direttivo per la fiducia nei miei confronti e Luigi Abete per aver impresso una decisa accelerazione alle attività e alla rappresentatività della FeBAF”, ha detto Cipolletta subito dopo la nuova nomina. “Proseguiremo il lavoro sui temi europei, sulla declinazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e sul ruolo che il settore finanziario sarà sempre più chiamato a svolgere a favore delle imprese, dell'economia reale e dello sviluppo”.
Il consiglio direttivo ha espresso un convinto ringraziamento a Luigi Abete. Sotto la sua presidenza, e con il segretario generale, Paolo Garonna che affiancherà Cipolletta, la federazione ha ampliato e consolidato la base associativa, ora composta da tredici rappresentanze finanziarie: ABI, ANIA, AIFI, Adepp, Aipb, Anfir, Assofiduciaria, Assofin, Assogestioni, Assoprevidenza, Assoreti, Assosim, Confindustria Assoimmobiliare. Durante questi sette anni, FeBAF ha acquisito centralità nel dibattito pubblico italiano ed europeo grazie in particolare ai gruppi di lavoro sulle piccole imprese e sugli investitori istituzionali, a iniziative come il Rome Investment Forum che giungerà a dicembre alla sua ottava edizione, ai dialoghi bilaterali con le comunità finanziarie, tra le altre, di Germania, Francia, Gran Bretagna, al continuo confronto con le istituzioni dell’Unione.
Innocenzo Cipolletta è stato dal 2013 vice presidente di FeBAF in qualità di presidente AIFI (Associazione Italiana del Private Equity, Venture Capital e Private Debt), la terza associazione federata alla FeBAF costituita da ABI ed ANIA il 30 maggio 2008. Presidente di Assonime dal 2017 al 2021, tra gli altri incarichi Cipolletta è stato anche direttore generale di Confindustria dal 1990 al 2000.