
Il cda di Intesa Sanpaolo Vita ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2024, che registrano una produzione lorda Vita a 13,7 miliardi di euro, in crescita del 10,9% rispetto ai 12,3 miliardi di un anno fa, da attribuire principalmente alla crescita della raccolta delle polizze unit linked (+32,2%) e di quelle tradizionali (+4,7%), parzialmente compensato dalla diminuzione del comparto previdenza (–8,9%).
La nuova produzione vita si attesta a 13, 4 miliardi di euro che si confronta con 12,0 mld del 30 settembre 2023, registrando un incremento dell’11,4%.
I premi del business protezione sono stati pari a 1,1 miliardi, in aumento del 5,0% rispetto a settembre 2023. I premi del comparto non motor (escluse le CPI – Credit Protection Insurance) sono risultati in crescita del 3,6%, trainati principalmente dalla Line of Business (LoB) Imprese, Casa e Famiglia e Infortuni. In crescita anche la componente motor (+7,9%) e i prodotti legati al credito (+33,5%).
Il risultato netto consolidato del Gruppo si attesta a 693,3 milioni rispetto a 751,2 milioni di euro di un anno fa. Il risultato di periodo al 30 settembre 2024 risente dell’accantonamento dei contributi da riferire al Fondo di Garanzia del comparto Vita, istituito con la legge di bilancio 2024, mentre il Solvency Ratio è pari al 271%.