
Itas Mutua ha sottoscritto un accordo con la Procura di Trento per rafforzare l’attività di contrasto alle frodi assicurative, rendendo più fluido e veloce lo scambio di informazioni su episodi di rilevanza penale, favorendo così la prevenzione.
L’accordo prevede l’individuazione all’interno della Procura di un referente per le attività di Itas, lo scambio di informazioni e la condivisione del processo di presentazione delle querele a cura della compagnia assicurativa.
Inoltre, attraverso la sua unità preposta al contrasto delle frodi assicurative, Itas comunicherà alla Procura gli episodi e le circostanze di rilievo investigativo a mezzo di specifica denuncia, presentando le querele in modo tempestivo.
L’attività di contrasto alle frodi e ai sinistri fasulli sviluppata lo scorso anno da Itas Mutua si è concretizzata in ambito penale nel deposito di 44 atti di denunce querele, per un risparmio complessivo di 2 milioni di euro di indennizzi non erogati sui sinistri oggetto di approfondimento.