Nel cammino che ci porterà alle auto a guida autonoma si può osservare già oggi l’ampia diffusione sulle auto in circolazione di sistemi di sicurezza intelligenti integrati, conosciuti anche con l’acronimo di Adas (Advanced Driver Assistance Systems) che sono in grado di ridurre le conseguenze e i danni causati da incidenti stradali.
Il gruppo Itas Assicurazioni, compagnia più “antica” d’Italia ha deciso di premiare gli assicurati che si affidano ad auto sempre più tech, con ITASafety Car, la prima agevolazione assicurativa che in base al livello tecnologico dell’auto consente di risparmiare fino al 25% rispetto alle polizze standard.
“La diffusione dei sistemi avanzati di sicurezza punta a ridurre gli incidenti automobilistici fino al 45,4% con l’obiettivo finale di dimezzarli entro il 2020”, commenta Maria Concetta Algeri, responsabile del settore auto di ITAS Mutua. “Per questo, abbiamo identificato i principali parametri per la sicurezza delle auto del futuro andando a creare un’agevolazione sulla polizza auto pensata proprio per premiare gli automobilisti che scelgono di investire in queste tecnologie per la sicurezza propria e altrui”.
Itas ha stilato un elenco di modelli dotati di sistemi di sicurezza all’avanguardia basandosi su una serie di test ideati ed eseguiti dal protocollo europeo Euro NCAP. Tra le auto innovative sono oggi presenti alcuni modelli di Volkswagen (tra cui Polo), alcuni modelli Volvo (come la S90), la Stelvio di Alfa Romeo, Arona di Seat, la CX-5 di Mazda e anche BMW, Mercedes e Citroën.
I parametri che maggiormente hanno inciso sulla scelta dei modelli sono stati: i Sistemi di AEB ( tecnologia anticollisione quali radar con auto frenata); il Cofano attivo, ovvero un cofano che in caso di scontro si deforma attenuando l’impatto e facendo fuoriuscire un cuscino gonfiabile grazie al quale è possibile ridurre ulteriormente la forza dell’impatto e riducendo le eventuali conseguenze dello sfortunato pedone, i Lane support system, sistemi che riportano in traiettoria il veicolo in caso di fuori uscita dalla carreggiata; i Sistemi SBR, che riguardano il grado di sicurezza delle cinture e delle spie che ne segnalano il mancato allacciamento.