
La scarsa conoscenza assicurativa degli italiani è un mantra che ha attraversato tutti i convegni degli ultimi 30 anni. Il solito refrain a coprire il vuoto, ma senza mai troppi dati concreti. Ora l’Ivass passa all’opera e per vederci più chiaro lancia oggi la prima indagine su tutto il territorio italiano per misurare il livello di conoscenza assicurativa. I cittadini sono consapevoli dei rischi a cui sono esposti e conoscono i loro bisogni di copertura?
Qual è il grado di comprensione delle polizze offerte dal mercato?
In una nota l’Istituto spiega di aver commissionato la ricerca che sarà condotta in collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca e gli Istituti di ricerca Bva e Doxa.
Professionisti della Bva-Doxa intervisteranno un campione di cittadini, selezionato in modo casuale dalle liste elettorali. Le informazioni saranno rese in forma anonima e le risposte analizzate in maniera aggregata. L’identità dei partecipanti resterà totalmente sconosciuta. L’adesione all’iniziativa è volontaria. I risultati dell’indagine saranno utilizzati dall’Ivass per comprendere il livello di percezione dei bisogni assicurativi da parte del cittadino e indirizzare al meglio le azioni a sua tutela e le iniziative di sviluppo della cultura assicurativa. Il progetto è stato finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, nell’ambito della Strategia Nazionale per l’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale.