Secondo l’analisi dei dati sul terzo trimestre, il Bollettino Statistico dell’Ivass ha rilevato che il prezzo medio effettivo pagato per la garanzia Rc Auto è di 367 euro in riduzione del 5,6% (circa 22 euro) su base annua. Più marcato il calo sul lungo periodo. Infatti, rispetto al terzo trimestre del 2014, il prezzo medio effettivo si è ridotto del 25% (circa 122 euro).
Su base trimestrale, invece, il premio medio è in lieve aumento (circa 1,9%, “in linea comunque con la stagionalità osservabile nel terzo trimestre di ogni anno” spiega una nota dell’Ivass che osserva inoltre come le variazioni annue del prezzo medio siano ampiamente diversificate tra le singole imprese andando dal -10,6% al +1,1%.
Oltre al valore medio continua a ridursi anche il differenziale di premio tra le macro-aree del territorio nazionale, soprattutto per la consistente flessione del prezzo nelle aree più costose, mentre i prezzi risultano comunque ancora fortemente differenziati tra le province. Il differenziale tra Napoli e Aosta, storicamente le province più e meno costose, è di 211 euro (450 contro 239 euro), in riduzione del 7% su base annua.
In diminuzione di due punti percentuali rispetto all’anno precedente il taso di penetrazione della “scatola nera”, oggi pari al 21,2%. Infine, l’indice di concentrazione nel mercato Rc Auto si è ridotto del 10,4% su base annua e la minore concentrazione è correlata all’andamento in riduzione del premio medio.