
La VI assemblea ordinaria degli agenti AUA (Agenti Unipolsai Associati), che si è tenuta in modalità videoconferenza lo scorso 18 ottobre, ha approvato a larghissima maggioranza il bilancio consuntivo 2023 e quello previsionale.
Si è trattato di un appuntamento statutario, di carattere esclusivamente tecnico, in attesa dell’assemblea elettiva che si terrà invece nel 2025, prevedibilmente tra marzo e aprile.
“Un punto fondamentale della prossima Giunta AUA - ha dichiarato il presidente di AUA, Enzo Sivori - sarà rivedere alcuni aspetti organizzativi in un’ottica di semplificazione, essendo ormai terminata la fase transitoria e di integrazione di tutti i Gruppi fondatori, ed effettuare delle scelte che porteranno inoltre una riduzione dei costi a carico di AUA, per aumentare le risorse da destinare ai progetti e alle attività organizzati dall’Associazione a beneficio di tutti i Colleghi iscritti”.
AUA è ormai pronta a fare un bilancio quasi definitivo del Patto 3.0 nell’anno 2023. Nonostante quello scorso possa essere considerato un annus horribilis , il confronto tra il Patto 3.0 e il Patto 2.0, grazie ai diversi istituti previsti dal nuovo Accordo, lascia finora margini di remunerazione in più sia sui Rami Elementari che sull’Auto. “Nel 2024 stiamo soffrendo molto, ma ci stiamo rivelando bravissimi: tutte le zone in Italia stanno esprimendo aumenti incassi Rami Elementari, particolarmente il Sud, e per ora gli andamenti S/P sono promettenti”, ha spiegato Sivori. “L’auspicio è che questo dato non venga stravolto da eventi imprevisti”.
L’occasione è stata utile a ricordare due progetti di Agenti UnipolSai Associati , attualmente in lavorazione e di particolare rilievo: il Gestionale Unico di Agenzia e Unipol University.
“Il Gestionale Unico di Agenzia, il cui finanziamento sarà incluso nel Piano Industriale Unipol, 2025-2027, non è un CRM: il suo scopo è aiutare l’agenzia a gestire con un unico strumento tutte le attività di compliance, tutti gli adempimenti, tutta la gestione economica e finanziaria e la pianificazione dell’impresa agenziale” ha precisato il presidente di AUA.
Unipol University è invece il progetto AUA che punta a un aumento di tutte le competenze presenti e necessarie nelle agenzie, tramite la costruzione di un percorso evolutivo che consenta a tutte le risorse e a tutte le figure che a vario titolo popolano l'agenzia di saper fare nel migliore dei modi l'attività a cui sono dedicate. “Oggi è difficile trovare per le agenzie trovare collaboratori e per la compagnia trovare agenti, proprio a causa delle difficoltà a cimentarsi col mercato attuale, Unipol University ha perciò l'ambizione di offrire a tutte le figure professionali previste in agenzia un percorso in cui vengono combinati teoria, pratica e tutorato, al fine di creare una risorsa completa. Non è un progetto semplice: richiede alla compagnia di investire risorse e alle agenzie di impegnarsi a mantenere queste persone in stage per un periodo consistente, ma consentirà di individuare talenti poi da inserire come agenti o in altri percorsi appetibili”, ha concluso Sivori.