Per il mercato dell’Rc Auto si prospetta una vera e propria rivoluzione. Infatti, un emendamento al decretone fiscale proposto dal Movimento 5 Stelle e approvato dalla commissione bilancio introduce una norma che consentirà a una famiglia di assicurare tutti i veicoli, indipendentemente che si tratti di un mezzo a due o quattro ruote, usufruendo della migliore classe di merito presente all’interno del nucleo familiare. L’emendamento va nella direzione di una “Rc Auto più equa” secondo il sottosegretario all’Economia, Alessio Villarosa: più sconti di quelli previsti dalla Legge Bersani del 2007.
Se dal Parlamento dovesse arrivare il via libera finale, l’assicurazione auto obbligatoria cambierebbe i propri connotati. Nel caso, la cosiddetta assicurazione familiare prenderebbe il via il prossimo anno e garantirebbe vantaggi consistenti, in quanto permetterebbe di beneficiare della classe di merito più bassa presente nel nucleo familiare e utilizzare quella per l’assicurazione RC di tutte le auto, le moto e gli scooter della famiglia.
Il Codice delle assicurazioni prevede oggi che nelle famiglie si possa acquisire - solo per la stessa tipologia di veicolo - la classe di merito più favorevole rispetto a quella dell’ultimo attestato di rischio conseguito su un veicolo già assicurato: quindi a un figlio neopatentato o a un altro membro del nucleo familiare (anche di coppie conviventi) che acquistava un’auto o una moto, poteva essere attribuita la classe di merito più bassa di un familiare.
Ora invece questa possibilità sarà valida anche per il rinnovo di contratti già stipulati; inoltre la novità più succosa forse riguarda la tipologia di veicolo: se prima il passaggio si poteva fare solo per una stessa tipologia, ora sarà valida anche per moto e scooter, quindi tipologie diverse. Classe più bassa per tutta la famiglia, basta che vi sia assenza di sinistri con responsabilità negli ultimi cinque anni. Se un nucleo familiare ha la disponibilità di un mezzo assicurato in prima classe, tutti gli altri componenti della famiglia potranno beneficiare della prima classe su qualunque altro veicolo, compresi moto e scooter.
Per capire quanto potrebbe risparmiare una famiglia media, Facile.it ha realizzato una simulazione e, considerando una famiglia composta da 4 membri che assicura 2 automobili e due 2 scooter, ha scoperto che in alcuni casi la spesa totale per le assicurazioni potrebbe diminuire addirittura del 53%. La simulazione è stata realizzata su tre città campione: Milano, Firenze e Bologna.
A Milano, la media delle migliori tariffe disponibili su Facile.it per assicurare un veicolo a quattro ruote da in prima classe è pari a 234,7 euro, mentre per assicurare uno scooter di cilindrata 100cc, secondo le simulazioni di Facile.it, il miglior prezzo per chi guida in quattordicesima classe è pari a 484 euro, valore che scende a 138 euro se l’assicurato è in prima classe. Per una famiglia con due auto intestate ai genitori, entrambi in prima classe di merito, e due scooter assicurati in quattordicesima classe, il costo totale sarebbe pari a oltre 1.430 euro l’anno. Con la normativa vigente, non è possibile traferire la classe di merito dall’auto ad un veicolo a due ruote quindi, anche se in prima classe di merito, i genitori che assicurano per la prima volta uno scooter o una moto devono partire dalla quattordicesima classe. Con la nuova norma, invece, la classe di merito maturata sull’auto passerebbe anche alle due ruote con un risparmio, per la nostra famiglia milanese, di circa 690 euro, vale a dire circa il 48% in meno rispetto a quanto pagherebbe oggi.