
Un gruppo di circa trenta corridori – con e senza disabilità – ha partecipato alla staffetta paralimpica organizzata dall'Associazione Obiettivo3, l'associazione nata nel 2017 per volontà del campione paralimpico Alex Zanardi e sostenuta dalla Fondazione Allianz Umana Mente e da Allianz Partners.
L’obiettivo dell’iniziativa era quello di sensibilizzare le persone con disabilità verso i benefici della pratica sportiva.
Dopo l’arrivo presso la Torre Allianz gli atleti e i principali sponsor dell’associazione hanno partecipato alla conferenza “Oltre i confini della disabilità” per dimostrare che la disabilità può non essere un limite e celebrare l'alto valore sociale dello sport. L'incontro nella sede della compagnia assicurativa si inserisce all'interno del progetto "Obiettivo Tricolore – La Grande Staffetta". Giunto alla sua quarta edizione, il progetto è nato nel 2020 e prevede ogni anno una staffetta di atleti e discipline paralimpiche e l'alternarsi tra percorsi di corsa, in bicicletta, in handbike, in carrozzina olimpica e in canoa.
L'incontro è stato introdotto dal saluto istituzionale di Giovanni Malagò, presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
Sono seguiti gli interventi di Barbara Manni, marketing and communication manager di Obiettivo3, e di Nicola Corti, segretario generale della Fondazione Allianz Umana Mente, sul palco dell'Auditorium insieme ai runner e agli atleti di Obiettivo Sci, che hanno portato la loro testimonianza. Tra questi, la triatleta Cristina Nuti, la prima italiana con sclerosi multipla a completare un Ironman, i campionati europei di handbike, il triatleta paralimpico Francesco Demaio e il campione di triathlon Daniel Fontana. I tre atleti, protagonisti della staffetta che ha attraversato Milano, hanno parlato della capacità dello sport di combattere gli stereotipi legati alla disabilità, oltre alla capacità dello sport di essere una via di riscatto personale e sociale.
“Da diversi anni, la nostra Fondazione sostiene l'Associazione Obiettivo3, una realtà che porta con sé valori molto importanti e che noi stessi abbiamo sempre perseguito”, ha commentato Maurizio Devescovi, presidente della Fondazione Allianz Umana Mente e direttore generale di Allianz S.p.A.,sottolineando che "l'inclusione, la sensibilizzazione allo sport e la partecipazione attiva sono elementi che danno vita a iniziative sociali uniche come "Obiettivo Tricolore - La Grande Staffetta".