IIHS (Insurance Institute for Highway Safety) l’Istituto statunitense di Assicurazione per la Sicurezza Stradale ha misurato il livello di sicurezza della autovetture in commercio. Se 22 modelli hanno raggiunto in rating di valutazione massimo e altri 17 hanno dimostrato di essere sufficientemente sicuri, la grande maggioranza delle auto non ha raggiunto il livello di sicurezza minimo prestabilito. Secondo quanto anticipato dal Los Angeles Times, le auto più sicure, quelle cioè che dispongono di un elevato livello di protezione in caso di incidente e supporti tecnologici per la prevenzione da schianti frontali sono risultate:
TOP SAFETY PICK PLUS
Auto compatte:
- Honda Civic 4-door
- Mazda 3
- Toyota Prius
Auto di taglia media:
- Ford Fusion
- Honda Accord 2-door
- Honda Accord 4-door
- Mazda 6
- Subaru Legacy
- Subaru Outback
Auto di taglia media di lusso
- Infiniti Q50
- Lincoln MKZ
- Volvo S60
Auto di grande taglia di lusso
- Acura RLX
- Volvo S80
Piccole auto sportive (SUV)
- Mazda CX-5
- Mitsubishi Outlander
- Subaru Forester
SUV di media dimensione
- Toyota Highlander
SUV di media dimensione di lusso
- Acura MDX
- Mercedes-Benz M-Class
- Volvo XC60
Minivan
- Honda Odyssey
Altri 17 veicoli, invece hanno guadagnato un posto nel rating secondario, dove trovano posto le auto considerate una tacca al di sotto delle altre, per non avere un sistema di allarme di collisione frontale, nemmeno come opzionale:
TOP SAFETY PICKS
Minicar
- Chevrolet Spark
Compatte
- Dodge Dart
- Ford Focus
- Honda Civic 2-door
- Hyundai Elantra
- Scion tC
- Subaru Impreza
- Subaru XV Crosstrek
Auto di media taglia
- Chrysler 200 4-door
- Dodge Avenger
- Kia Optima
- Nissan Altima
- Toyota Camry
- Volkswagen Passat
Auto di media taglia di lusso
- Acura TL
SUV piccoli
- Mitsubushi Outlander Sport
SUV di media dimensione di lusso
- Volvo XC90
Per ottenere il titolo di "Top Safety Pick Plus" della classifica, i veicoli dovevano ottenere un buon risultato in quattro crash test e superare in maniera almeno accettabile un incidente, in cui veniva riprodotto ciò che accade quando l'angolo anteriore di un veicolo si scontra con un’altra auto o con un oggetto come un albero o un palo della luce. I veicoli dovevano inoltre avere una funzione almeno opzionale di avviso di collisione frontale che avverta i conducenti in caso di rischio di tamponamento.
I requisiti richiesti, dunque, sono stati più rigidi rispetto a quelli degli anni precedenti e potrebbero diventarlo ancora di più qualora l’Istituto decidesse di rendere obbligatorio su tutte le vetture il sistema di avviso di collisione.
L’avviso di collisione frontale sta già riducendo gli incidenti di circa il 7%, secondo i dati del settore assicurativo, inoltre quando è incluso anche un sistema di frenata automatico, la riduzione degli incidenti raddoppia al 15%. I tamponamenti, infatti, rappresentano quasi un terzo degli oltre 5 milioni di incidenti che si verificano ogni anno negli Stati Uniti, secondo l’Istituto, senza tralasciare che questo tipo di incidenti rappresenta, inoltre, il 6% degli incidenti mortali e il 31% degli incidenti con feriti.
L’organizzazione sta considerando di introdurre nei propri criteri di sicurezza, l’aggiunta di fari adattabili, che ruotino a seconda di come si muove il volante per illuminare meglio la strada davanti al veicolo.