
Le Assicurazioni di Roma sono sempre sotto la stretta sorveglianza dell’Ivass che non molla la cinghia e anzi osserva con la massima attenzione ogni piccolo movimento della compagnia partecipata dal Comune di Roma, oltre che dalle ex municipalizzate Atac, da Cotral e dall’Ama.
I riflettori sulle Assicurazioni di Roma si erano accese quando il neo sindacoe della capitale, Ignazio Marino, aveva revocato il cda della compagnia perché non aveva informato il Campidoglio della situazione critica in cui versava. Una mossa che sollevò diverse polemiche e che si chiuse a fine ottobre con il completo rinnovo del consiglio di amministrazione. Chiusa quella partita rimane sul campo un importante nodo da sciogliere: quello dei crediti della compagnia verso i soci, che secondo i dati dell’esercizio 2012 ammontavano a 31 milioni di euro. Di questi, più di 19 sarebbero relativi alla sola Atac, l’azienda di trasposto locale.