
Le inondazioni che hanno più volte mandato sott’acqua l’Europa Centrale negli ultimi mesi costeranno alle compagnie di assicurazioni una cifra compresa tra i 2,7 e i 3,5 miliardi di euro, secondo le ultime stime di Swiss Re.
Si tratta di una cifra inferiore ai 6 miliardi stimati in un primo momento, ma pur sempre superiore a quanto fu complessivamente pagato dalle compagnie nel 2002 a seguito delle esondazioni dei fiumi Danubio ed Elba.
Secondo il report pubblicato ieri da Munich Re, il maggior riassicuratore del mondo, complessivamente i danni economici provocati dalle alluvioni sono stati di circa 12 miliardi di euro, dei quali circa 3 miliardi coperti dalle compagnie. La stima conferma le analisi di Swiss Re. La scorsa settimana l’associazione delle imprese assicurative tedesche GDV aveva calcolato che le richieste di risarcimento danni per le compagnie tedesche potrebbero raggiungere i 2 miliardi di euro, superando di poco il tetto di 1,8 miliardi causati in Germania dalle esondazioni dell’Elba del 2002.