
Le frodi sulle polizze auto non sono una esclusiva italiana. Da tempo l’allarme è scattato anche nel Regno Unito dove, secondo uno studio dell’Associazione degli assicuratori britannici (ABI) le frodi aumentano i costi di ciascuna famiglia di 50 sterline (circa 63 euro).
Lo stratagemma più utilizzato dagli automobilisti per ottenere un prezzo della polizza più favorevole è di dichiarare di vivere in una zona più sicura di quella reale. Molto gettonate anche la falsa identità e dichiarare di tenere l’auto al sicuro, in aree a basso tasso di criminalità.
L’indagine ABI ha stimato in 3.500 i casi di automobilisti che settimanalmente omettono deliberatamente di comunicare informazioni importanti per il calcolo del premio, che significa 500 casi al giorno.
Nel 2013 sono stati 180.675 i tentativi di frode scoperti dalle compagnie di assicurazione, ovvero 3.457 a settimana.