Otto compagnie assicurative su dieci con un fatturato annuo di almeno 1,5 miliardi di dollari guarderanno con attenzione al mercato in cerca di nuove acquisizioni o partner nei prossimi tre anni. Questo il risultato di un sondaggio globale di KPMG International che rileva come la strada principale per la crescita passi attraverso le nuove acquisizioni.
Trasformare i modelli di business sarà il fattore chiave per la maggior parte di queste operazioni, secondo di 3/5 degli executive intervistati, mentre 1/5 dei dirigenti pensa a migliorare i modelli attuali.
Queste dinamiche caratterizzeranno un periodo di crescita fiacca per l’industria assicurativa, per via della crescente concorrenza dell’insurtech che spingerà gli assicuratori a cercare nuove competenze al di fuori delle proprie organizzazioni.
“Gli assicuratori sanno di non poter fare affidamento solo sulla crescita organica per raggiungere i loro obiettivi”, ha detto Laura Hay, responsabile globale dell’area assicurazioni di KPMG International, che ha condotto la ricerca. “Quindi nuove alleanze e acquisizioni diventano strumenti essenziali in quanto gli assicuratori cercano di aumentare l’interazione con i clienti attraverso diverse modalità attraverso infrastrutture tecnologiche innovative”. A livello geografico lo studio ha rilevato che il 66% degli executive assicurativi pensa ad accordi transfrontalieri con solamente 1/3 di assicuratori che prevede di concludere affari nel proprio paese. Sarà il Nord America, e in particolare gli Stati Uniti, l’area che registrerà il maggior numero di acquisizioni nei prossimi tre anni, con l’Asia-Pacifico come area che presenta le maggiori opportunità di partnership. L’Europa Occidentale è attesa invece a una maggiore attività di cessioni.