I primi nove mesi dell’anno di Poste Italiane hanno registrato un incremento di ricavi del 2% a 26,2 miliardi di euro, grazie soprattutto gli ottimi risultati ottenuti dalla vendita di prodotti assicurativi, dove Poste Italiane si è confermata leader italiano del comparto Vita. In calo del 10% l’utile, sceso a 724 milioni di euro, anche a causa di alcune svalutazioni.
Nel presentare i risultati della società, l’amministratore delegato Matteo del Fante ha sottolineato come le masse gestite siano stabilmente superiori ai 500 miliardi di euro e come il nuovo piano industriale sarà presentato a inizio 2018.
Guardando al dettaglio, il gruppo ha visto scendere i ricavi dei servizi finanziari a 4 miliardi (-3,1%), ma la raccolta diretta Bancoposta pari a 55 miliardi, risulta in aumento dell’11% rispetto al 31 dicembre 2016.
Nei nove mesi, Poste si conferma leader in Italia nel settore assicurativo Vita: i ricavi assicurativi e da risparmio gestito complessivamente risultano in crescita del 3,9% a 19,5 miliardi e il risultato operativo del 27,5% a 556 milioni, in crescita del 27,5%. Il Vita evidenzia una fortissima crescita delle commissioni (+18,1%), confermando il gruppo al top in Italia, con premi totali lordi pari a 15,1 miliardi (+6,1%). La raccolta netta del settore vita si attesta a 7 miliardi, nonostante l’anno sia stato caratterizzato dallo scadere di numerose polizze per complessivi 3,7 miliardi.