
Lexington Insurance Co. ha introdotto nel proprio portafoglio una polizza di nome Parity, volta alla protezione di organizzazioni e imprese contro le potenziali perdite o disagi dovute alla negligenza di operatori e fornitori di servizi di tipo tecnologico. In eventualità di questo tipo, la compagnia danneggiata può anche non potersi rivalere interamente sul tecnico o l’operatore che ha sbagliato nel fornire il servizio, per via di contratti che prevedono una responsabilità di tipo limitato. È a questo punto che Parity interviene, coprendo i danni derivati dall’interruzione del lavoro, eventuali risarcimenti alla clientela dell’assicurato, i costi per riparare l’errore e le spese per rivolgersi ad un altro fornitore per eventualmente completare il progetto/fornitura in corso.
“I contratti per la fornitura di servizi tecnologici tendono spesso a limitare la responsabilità del fornitore per i mancati profitti e i danni conseguenti ad eventuali negligenze, non importa quanto gravi”, ha dichiarato David Bresnahan, presidente di Lexington Insurance Co. “Parity offre protezione agli acquirenti di servizi e si preoccupa di affrontare quelle gravi problematiche a cui sono esposte le realtà che vogliono migliorare le proprie piattaforme tecnologiche, cercando di livellare gli sbilanciamenti contrattuali che possono danneggiare il committente”.