
Potremmo essere alle porte di una stagione molto vivace per le operazioni di merger & acquisition in campo riassicurativo.
Sospinte dalle continue pressioni di una competitività sempre più elevata, dagli effetti della revisione fiscale statunitense e dalle perdite catastrofali del 2017, i riassicuratori potrebbero guardare con sempre più attenzione a fondersi o ad acquistare competitor.
Secondo Fitch Ratings le operazioni di M&A aiuterebbero a creare economie di scala, a diversificare e offrire alle aziende maggiori capacità nell’affrontare le nuove sfide del mercato, anche se i rischi legati alla fase di integrazione fra player diversi potrebbero incidere sulla redditività.
Fitch Ratings ha sottolineato come l’acquisizione di Validus da parte di AIG per una spesa di 5,6 miliardi di dollari, potrebbe precorrere altre analoghe operazioni durante l’anno. A testimonianza di ciò, nelle ultime settimane sono filtrate notizie su qualche nuova riflessione di Allianz su XL Group, mentre Swiss Re ha confermato le discussioni in corso con SoftBank interessata ad acquisire quote di minoranza del colosso riassicurativo.
Fitch osserva come molti degli accordi recentemente sottoscritti hanno riguardato società internazionali operanti sulla piazza londinese e alle Bermuda. Tuttavia, la riforma fiscale approvata a fine anno negli Stati Uniti che ha ridotto i vantaggi di tassazione le società di riassicurazione delle Bermuda e di altri Paesi avevano rispetto alle società statunitensi, potrebbero incoraggiare i riassicuratori a spostare più affari negli States.