
Marsh, leader globale nel brokeraggio assicurativo e nella consulenza sui rischi, parte del gruppo Marsh McLennan, ha annunciato l’acquisizione di Jointly, società milanese specializzata nello sviluppo di soluzioni e nella consulenza per il welfare aziendale.
L’operazione, i cui termini economici non sono stati resi noti, sarà perfezionata entro la fine del quarto trimestre del 2025, una volta completate le procedure legali previste. Fondata nel 2014 da Francesca Rizzi e Anna Zattoni, Jointly ha costruito negli anni un portafoglio di servizi che spazia dal supporto alla genitorialità e alla cura familiare, fino a iniziative per il benessere mentale e fisico e ai flexible benefit, diventando un punto di riferimento nel panorama del welfare aziendale italiano.
Con l’acquisizione, la società opererà sotto il nuovo nome di Marsh Jointly, ampliando le competenze di Marsh nell’ambito dell’employee health & benefits grazie anche al supporto tecnologico e consulenziale di Mercer Marsh Benefits. Francesca Rizzi, attuale Ceo di Jointly, e Anna Zattoni, presidente, assumeranno congiuntamente il ruolo di co-Ceo di Marsh Jointly e riporteranno direttamente a Marco Araldi, amministratore delegato di Marsh Italia.
Andrea Bono, Ceo di Marsh McLennan Italy & Eastern Mediterranean Region, ha sottolineato il valore strategico dell’operazione dichiarando: “L’approccio innovativo di Jointly rafforzerà la capacità di Marsh McLennan di supportare i clienti, valorizzando l’offerta di employee benefits e delle soluzioni di corporate well-being che mettono a disposizione dei loro dipendenti. Sono certo che la combinazione delle nostre professionalità creerà valore addizionale per i nostri clienti”.
L’ingresso di Jointly nel gruppo Marsh McLennan segna un passo importante per il consolidamento dell’offerta di welfare aziendale in Italia, con l’obiettivo di integrare competenze e innovazione in un settore sempre più centrale per la competitività delle imprese e il benessere dei lavoratori.