Nel terzo trimestre dell’anno Munich Re ha registrato perdite legate al Covid-19 per circa 800 milioni di euro, portando il totale delle perdite per i primi nove mesi dell’anno a 2,3 miliardi di euro. Le perdite sono imputabili a diversi rami, come le assicurazioni per grandi eventi e altri rami danni/infortuni, e il ramo vita e malattia.
L’utile netto del terzo trimestre crollato (-77%) a 199 milioni di euro, sotto il peso di 800 milioni di perdite legate alla pandemia. Nei nove mesi da gennaio l’utile ammonta a 999 milioni (da 2,5 miliardi) a fronte di perdite legate alla crisi per 2,3 miliardi.
L’utile operativo del trimestre è diminuito a 353 milioni da 844 milioni nello stesso periodo dello scorso anno. La raccolta premi è aumentata del 3% a 14,1 miliardi nel trimestre e del 6% a 41,3 miliardi nei nove mesi. In miglioramento il solvency ratio al 216% dal 211% di giugno. Nel terzo trimestre il RoE annualizzato è del 3,6%. 'In considerazione dell’elevato livello di incertezza riguardo le future conseguenze economiche e finanziarie del Covid-19', Munich Re ha deciso, nuovamente, di non fornire una guidance per la fine dell’esercizio 2020.