Il gruppo riassicurativo tedesco Munich Re ha generato nel 2021 un utile netto di 2,93 miliardi di euro, ben al di sopra dell’esercizio 2020 (1,2 miliardi) gravato dalla pandemia di Covid-19, e superiore al target di 2,8 miliardi di euro.
Nel solo quarto trimestre del 2021, l’utile netto del Gruppo è stato di 871 milioni di euro, più che quadruplicato rispetto ai 212 milioni di euro dell’ultimo trimestre 2020.
La raccolta premi ante-imposte è aumentata dell'8,5% in un anno salendo a 59,6 miliardi di euro, il livello più alto della storia, secondo la società. Il core business riassicurativo, in particolare, ha ottenuto ottimi risultati, raccogliendo i benefici di una "strategia di crescita in un ambiente di mercato migliorato", secondo la compagnia.
Nei rinnovi riassicurativi a partire dal 1 gennaio 2022, Munich Re ha registrato un aumento del volume d’affari del 14,5% a 14,8 miliardi di euro e, nonostante la crescente pressione del mercato, prevede che il contesto di mercato rimarrà positivo e presenterà interessanti opportunità di crescita nelle prossime tornate di rinnovo di aprile e luglio.