
Il colosso tedesco delle riassicurazioni Munich Re ha chiuso il primo trimestre dell’anno registrando un utile netto di 544 milioni di euro, in crescita rispetto ai 430 milioni dell’anno precedente.
In miglioramento del 31% il risultato operativo che raggiunge quota 952 milioni. Numeri decisamente positivi considerati i bassi tassi di interesse e l’alta competitività del mercato riassicurativo. Il contributo della divisione assicurativa Ergo è stato di 91 milioni. Il risultato è in linea con le aspettative di Munich Re che conferma le previsioni per il 2017 e punta su un utile annuo tra 2 e 2,4 miliardi, mentre la raccolta premi (ante imposte) dovrebbe attestarsi tra 48 e 50 miliardi.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati trimestrali e siamo sulla buona strada per realizzare i nostri obiettivi annuali”, ha detto il direttore finanziario Jorg Schneider. “Il ciclone Debbie che ha colpito l’Australia a anno è costato 100 milioni a Munich Re e complessivamente le catastrofi naturali hanno causato rimborsi per 403 milioni nel trimestre. Un onere bilanciato da un portafoglio d'investimenti finanziari di 220 miliardi”.